Il postino, o portalettere, è una figura che abbiamo imparato a conoscere e ad amare sia nella realtà che nell’immaginario cinematografico. Da Il postino di Massimo Troisi, suo ultimo film da attore e anche da regista in cui Pablo Neruda viene esiliato in un’isola del sud Italia, fino al più attuale e iconico portalettere di C’è Posta per te, diventare postino è diventato un desiderio comune.
Sembra così divertente! Ma lo sarà davvero?
Oggi lo scopriremo in questo articolo! Già ti dico che per poter diventare postino avrai bisogno di:
- Diploma di scuola superiore
- Certificato medico di buona salute, firmato dall’ASL o dal tuo medico curante
- Patente di guida di tipo B
Avventuriamoci adesso nella strada per diventare portalettere e su tutto ciò che lo riguarda: chi è, che mansioni svolge durante la sua giornata lavorativa e anche perché tutti i cani se la prendono sempre con lui quando arriva a consegnare! 😁
Chi è il postino (o portalettere)
Il postino, o portalettere, è la figura professionale del servizio postale, l’addetto alla consegna della posta a condomini, case, uffici e aziende.
Si occupa di effettuare un utile servizio di consegna della corrispondenza, cioè lettere private, bollette o raccomandate. Quando consegna queste ultime non basta infilarle nella cassetta: deve avere un contatto diretto con il destinatario per compilare il foglio di ricevuta di consegna e farglielo firmare.
Ovviamente il postino si premura di consegnare della corrispondenza integra e senza alcun danno e soprattutto non si può permettere di aprirla per nessun motivo al mondo, pena una sanzione bella grossa.
Diventare postino vuol dire essere persone discrete, proprio come un ghost writer.
A discapito del suo secondo nome, portalettere, non si occupa solo di buste: diventare postino vuol dire essere anche un po’ corriere e occuparsi della consegna di piccoli pacchi postali.
Il postino si sposta per tutta la città guidando un autoveicolo o uno scooter, per questo è indispensabile il possesso della patente di guida: ti ricordi il Postino Pat?
Lui sì che era un portalettere con stile, su quel suo furgone rosso! E il suo gatto Jess…
Ma non è raro vedere un postino a bordo della sua super bicicletta di lavoro: in questo caso, il suo è più simile al lavoro del rider, solo che consegna bollette da pagare al posto di gustosissime pizze fumanti.
Cosa deve fare il portalettere in assenza del destinatario? Be’, lasciare un avviso ed effettuare poi il secondo tentativo di consegna.
Non è forse vero che il postino suona sempre due volte!?
Cosa fa il portalettere: mansioni del mestiere
Forse pensi che il lavoro del postino sia una cavolata, che basti prendere un paio di lettere e infilarle in una cassetta della posta… E menomale che ci sono io qua per smentire questo ideale sbagliato!
Diventare postino non è così leggero come sembra, anzi, dovrai occuparti di molte cose! Soprattutto dopo che avrai passato il periodo da portalettere junior e sarai un postino a tutto tondo.
Le mansioni di cui si occupa il postino sono:
- Smistamento della posta, che poi prepari per la consegna. Questo avviene a inizio turno, all’ufficio postale della compagnia per cui lavori. Ti metti lì e organizzi le lettere e i pacchi da portare per la giornata in modo da ottimizzare il lavoro.
- Studia il tragitto più veloce. L’importanza del rispettare le scadenze è come quella per il lavoro del giornalista: sgarrare non è concesso!
Per questo ottimizzerai i tempi e studierai il tragitto più veloce per svolgere un lavoro più efficiente. - Salvaguarda la corrispondenza. Non un graffio, non un’ammaccatura, tantomeno potrai permetterti di perderti le lettere per strada. Dovrai difenderla a costo della tua stessa vita… okay, okay, non esageriamo. Però nei limiti del possibile farai in modo che arrivi sana e salva.
E, come abbiamo anche detto prima, se osi aprire la corrispondenza non tua vai in contro a una bella sanzione, da 30 a 516€ secondo l’art.16 del Codice Penale. - Esegue la consegna: suona il citofono e inserisce la corrispondenza nella cassetta, o se c’è un portiere lascia che se ne occupi lui. Se è necessario, aspetta il destinatario per fargli firmare la ricevuta di consegna giustamente compilata.
- Lascia avvisi se nessuno apre e indicazioni per ritirare la posta mancata! Non prima di aver effettuato il secondo tentativo di consegna, però.
- Rispetta le tempistiche. Ricordati: è importantissimo riuscire a effettuare tutte le consegne che ti eri prefissato per quella giornata!
Come diventare postino: requisiti e percorso
Non esiste un vero e proprio percorso di formazione per poter diventare postino. Anzi, a volte negli annunci di lavoro per posizioni aperte di portalettere è specificamente richiesta nessuna esperienza, pensa un po’!
Però diciamo che ci sono dei requisiti veramente fondamentali, imprescindibili per poterci anche solo provare!
Questi requisiti sono:
- Patente di guida di tipo B. E considera che per alcuni servizi di posta privata potrebbe anche essere necessario avere un’auto o un motorino propri.
Per Poste Italiane, invece, essere automunito o motomunito non servirà perché ti verrà fornito il mezzo aziendale. - Avere 18 anni o più. La maggiore età è indispensabile… Ma se hai la patente ovviamente rispondi già anche a questo secondo requisito, perciò perfetto! Se invece sei ancora minorenne e stai pensando a un lavoretto per cominciare a entrare nel mondo dei grandi, questo purtroppo non fa al caso tuo. Ma tranquillo, so io cosa potresti fare: provare a diventare bagnino! Per quello ti basterà avere dai 15 anni in su.
- Diploma di scuola superiore. Ebbene sì, per diventare postino bisogna aver finito la scuola e avere questo titolo di studio. Senza paura: se non hai potuto o voluto farlo in precedenza, puoi sempre rimetterti in pari studiando da privatista con me! Sarà facile e ti darà soddisfazioni, vedrai. E ti aprirà le porte non solo al lavoro di portalettere, ma a tantissime altre opportunità lavorative.
Qualità necessarie per diventare postino

Oltre ai requisiti fondamentali che abbiamo appena visto, il portalettere risponde a un profilo caratteriale ben preciso. Avrai bisogno di alcune qualità per riuscire ad affrontare le sfide quotidiane di questo lavoro, tanto divertente quanto impegnativo!
Per poter diventare postino, le qualità che dovrai avere sono:
- Conoscenza delle strade. La strada sarà il tuo posto di lavoro, sarai sempre in giro di qua e di là e dovrai conoscere vie e viuzze per percorrere i tragitti più veloci! Efficienza e ottimizzazione del tempo saranno il tuo mantra, ma per farlo dovrai avere un’ottima conoscenza delle strade.
- Senso dell’orientamento. E sempre per lo stesso motivo se ti perdi anche in casa tua forse è meglio se ti alleni un po’! Perderesti un sacco di tempo e mancheresti le consegne, senza un buon senso dell’orientamento. Non è che devi rubare il lavoro della guida turistica, eh… Però almeno ricordarti se ne vieni da destra o sinistra, ecco quello magari sì.
- Buona forma fisica. Sempre avanti e indietro, in giro col sereno e col peggiore degli acquazzoni… Insomma, il postino è un vero supereroe! E detta in inglese rende ancora di più: postman, l’uomo che non si ferma mai.
Una buona resistenza fisica sarà importante per riuscire a reggere i ritmi del mestiere. - Simpatia, cordialità. Diventare postino è una scelta che ti porta a contatto con il pubblico. Non tanto come un parrucchiere o un operatore socio sanitario, ma comunque vedrai e parlerai con molte persone. Un bel sorriso e sii gentile, mi raccomando!
Lavorare per Poste Italiane come postino
Poste Italiane è la società che si occupa del servizio di corrispondenza in Italia, ed è alla ricerca costante di nuovi candidati per la posizione di portalettere!
Fornisce contratti a tempo determinato, solitamente della durata di 3 o 6 mesi, ma c’è sempre la possibilità di rinnovo ovviamente.
Questa ricerca è ben distribuita su tutto il territorio italiano, perciò sicuramente potrai candidarti anche da dove vivi tu senza problemi.
L’importante, per poter diventare postino per Poste Italiane, è che tu risponda a questi precisi requisiti:
- Diploma di scuola superiore con voto di almeno 70/100 (per Poste Italiane il titolo di studio non basta, ci vuole anche il punteggio indicato!)
- Se hai una laurea, devi avere preso un voto di almeno 102/110 (ma non è obbligatoria)
- Patente di guida di tipo B
- Idoneità alla guida del motorino Piaggio Liberty 125cc, che è di solito il motomezzo aziendale di Poste Italiane.
- Certificato medico di idoneità al lavoro, redatto dal tuo medico curante o dall’ASL della tua zona
- Patentino di bilinguismo, ma ti servirà solo se sei della provincia autonoma di Bolzano.
Dopo esserti candidato, se verrai selezionato come possibile portalettere dovrai affrontare una prova pratica di guida sul Piaggio, che se non superi non potrai essere assunto.
Non ci sono limiti di età per diventare postino per Poste Italiane, ma la società tende a voler dare più spazio ai giovani, preferendo quindi i candidati con meno di 35 anni.
Ti lascio qui la pagina di Poste Italiane Lavora con noi, per vedere tutte le posizioni aperte e le offerte di lavoro più vicine a te e alle tue esigenze.
Condizioni di lavoro: diventare postino è pesante?
Lavorare come portalettere sembra un lavoro veramente leggero, ma forse questa è un’idea sbagliata che ci siamo fatti grazie a film, cartoni animati e programmi televisivi vari. Il postino, in realtà, lavora con tutte le condizioni meteo possibili, anche quelle più avverse, e segue degli orari vari e a volte anche molto pesanti.
Può diventare un lavoro stressante anche se all’apparenza sembra semplice, come la vita nascosta dietro al bancone di un receptionist! Non ti fidare delle apparenze, quindi: ogni lavoro ha le sue difficoltà, e in questo caso possono essere:
- Ritmo frenetico
- Condizioni del tempo
- Traffico
- Gente maleducata
Diventare postino, un po’ come tutti i lavori, vuol dire avere giornate più tranquille e allegre e altre più pesanti e storte. È la vita.
Stipendio del postino o portalettere
Un postino per Poste Italiane parte da uno stipendio medio di base di circa 1100/1200€ netti al mese, diciamo quando ancora ricopre il ruolo di portalettere junior.
Con il tempo e l’esperienza la retribuzione sale fino ad arrivare a circa 1500€ al mese, netti.
Ma non esiste solo Poste Italiane come servizio postale: potrai infatti diventare postino per alcune poste private, come per esempio Mail Express. Considera, però, che nelle poste private lo stipendio medio è un po’ più basso, intorno ai 1000€ al mese.
Però potrebbe essere la tua unica possibilità di fare questo lavoro se, per esempio, al diploma hai preso un voto inferiore al 70/100.
Ovviamente questi stipendi sono riferiti a un contratto di lavoro full time. Per un portalettere con tempi di lavoro dimezzati e quindi contratto part time, invece, la retribuzione corrisponde a circa la metà, diciamo tra i 600 e i 700€ al mese.
Ok, abbiamo detto tutto sul portalettere! Il mondo della consegna e della corrispondenza non ha più segreti, per te, adesso: che te ne pare? Diventare postino è come te lo aspettavi o hai cambiato idea su qualche aspetto? Se questo è quello che vuoi fare e hai i requisiti giusti per farlo (o hai intenzione di rimediarli) buttati! Insegui le tue passioni e vivrai una vita piena di soddisfazione, svegliandoti felice perché ti alzi dal letto per fare quello che veramente vuoi.
Se invece il lavoro del postino ti ha deluso e non vuoi più farlo, ti propongo quest’altro articolo con un altro lavoro: magari è quello giusto!
Fammi sapere nei commenti se questo articolo ti è stato utile 🙂
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