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Come diventare tecnico radiologo: laurea e requisiti

Quando abbiamo parlato del lavoro dell’estetista, abbiamo detto che la bellezza viene da dentro. E anche la salute! Lo sa bene, infatti, chi nella vita ha deciso di studiare per diventare tecnico radiologo e aiutare le persone a guardarsi dentro.

Letteralmente. 

Infatti, grazie a strumenti e macchinari adatti che oggi impareremo a conoscere, questa è tra le professioni sanitarie quella che ci permette di vedere l’interno del corpo, per scovare problemi e malattie che al di fuori non si palesano, che rimangono nascosti lontani da occhi indiscreti.

Ma come diventare tecnico radiologo?

Sicuramente avrai bisogno di:

  • Diploma di scuola superiore
  • Laurea triennale 
  • Precisione e meticolosità

Se vuoi saperne di più continua a leggere questo articolo. Oggi infatti parleremo di tutto quel che riguarda il tecnico di radiologia: chi è, cosa fa, i requisiti che servono e qual è il giusto percorso da seguire per poter fare questo lavoro!

Cerchiamo di capire insieme se è questa la strada che fa per te o se invece è il caso di cercare qualcos’altro.

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Chi è il tecnico radiologo: figura professionale

Il tecnico di radiologia è il professionista sanitario che ha acquisito specifiche competenze tecniche e sanitarie per poter svolgere indagini e prestazioni radiologiche. È una figura riconosciuta dal D.M. 746 del 1994.

Diventare tecnico radiologo a livello lavorativo e di opportunità per il futuro è una buona scelta. In generale tutte le professioni sanitarie sono in costante crescita e si stima una richiesta in più del 30% nei prossimi anni!
In particolar modo, la figura del tecnico di radiologia sarà sempre utile e importante per il settore sanitario. Infatti, è una figura molto ricercata dappertutto, sia nel pubblico che nel privato, perché fondamentale e indispensabile per:

  • Prevenzione 
  • Diagnosi 
  • Prognosi 

In pratica in tutti gli step delle problematiche mediche di un utente. Mentre il lavoro dell’infermiere si basa sull’assistenza al malato, quello del tecnico radiologo è mirato a riscontrare i problemi o a prevenirli il prima possibile, così che i medici specialisti possano intervenire in tempo. 

Utilizzando le radiazioni, secondo il d.L 460/1988 il tecnico radiologo ha diritto a un’indennità da rischio radiologico pari a circa 103€ lordi al mese da sommare allo stipendio.

Diventare tecnico radiologo o medico radiologo? Differenze

Attenzione! Non confondere le due professioni, che sono infatti ben diverse tra loro!

Diventare medico radiologo presuppone un percorso di laurea in Medicina e Chirurgia per poi procedere con la specializzazione in Radiologia e Diagnostica per Immagini. Perciò il radiologo è un vero e proprio medico con più competenze e ha un lungo percorso di formazione: 6 anni di medicina e altri 5 di specializzazione! 

Per saperne di più, ti lascio il sito della SIRM: Società Italiana di Radiologia Medica.

Diventare tecnico radiologo, invece, significa svolgere una professione sanitaria e avere un po’ meno libertà di manovra (es. lavorare su prescrizione medica), e molto spesso collaborare con il medico di radiologia nelle sue mansioni e nel suo lavoro in generale. 

Per vedere che percorso di studi bisogna seguire, continua pure a leggere che ora ne parliamo e approfondiamo la questione!

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Tecnico radiologo cosa fa

Il lavoro di un tecnico radiologo è mirato all’individuare problematiche interne non visibili tramite altri esami o procedure, grazie a energie termiche, ultrasoniche e sorgenti di radiazioni. 

Imparerai a utilizzare grandi macchinari per realizzare esami come la Tomografia Assiale Computerizzata (TAC) o l’emissione di positroni (PET). O anche la risonanza magnetica! Durante gli esami guiderai anche i pazienti in quel che devono o non devono fare: stare fermi, trattenere il respiro, espirare ecc… Tutto dall’altra parte di una vetrata!

Le mansioni che svolge un tecnico radiologo sono:

  • Acquisire, elaborare e trasmettere le immagini radiologiche. Hai presente le classiche lastre che siamo sempre stati abituati a vedere in Dr House o in Grey’s Anatomy? Ecco, dall’inizio alla fine le realizzerai tu.
  • Riferire reazioni anomale e indesiderate, se presenti, al radiologo o al medico più indicato a seconda della situazione. Così come un fisioterapista può accorgersi di un problema che va oltre le sue competenze e si rivolge a un podologo o a un fisiatra, anche tu dovrai capire dove il tuo lavoro non è sufficiente o c’è bisogno di indagare in modo più specifico. 
  • Organizza l’ambiente e la strumentazione. Pensi a tutto tu: il tuo luogo di lavoro è come la cucina per un pasticcere: è lui che la prepara, la pulisce, la utilizza. Ugualmente tu con la sala di radiologia. E anche con l’utente, che va preparato a dovere: per esempio, se deve fare una risonanza magnetica con contrasto dovrà ingerire questo contrasto o dovrai iniettarglielo!
  • Informa sui rischi dell’esposizione a radiazioni. È tuo dovere dare anche questo tipo di informazioni, sebbene siano rari i rischi esistono e l’utente ha il diritto di conoscerli. 

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A cosa serve un esame radiologico?

Abbiamo visto chi è questo professionista, come diventare tecnico radiologo e anche cosa fa, ma quando esattamente? In quali casi interviene?

Il suo lavoro consiste nell’uso di apparecchiature che generano radiazioni, energia ultrasonica o energia termica, allo scopo di prevenire o individuare malattie.
La radiografia è un’indagine che utilizza un tipo di radiazioni ionizzanti chiamate raggi X, che attraversano il corpo e mostrano sia le ossa che alcuni organi. Attraverso questi raggi X si ottiene un’immagine chiamata lastra che mostra in negativo l’interno del corpo umano. Diventare tecnico radiologo vuol dire essere un fotografo?! Be’, più o meno dai! 

Tramite questa procedura -chiamata esame radiologico– è possibile individuare:

  • Infiammazioni o alterazioni degenerative
  • Traumi o lesioni, come anche la frattura di un osso 
  • Problemi legati al cavo orale. In questo caso può essere eseguito da un tecnico di radiologia o da un igienista dentale, che ha alcune competenze in ambito radiologico
  • Esaminazione di polmoniti o lesioni polmonari 

Perciò sono questi, in via generale, i casi in cui sei chiamato al tuo dovere in quanto tecnico di radiologia.

Come diventare tecnico radiologo: percorso di studi

Per diventare tecnico radiologo dovrai fare l’università.
Essendo un professionista sanitario, come per esempio il logopedista, ti servirà la laurea per poter acquisire le competenze necessarie ed esercitare.

In particolare quella giusta per questa strada è la laurea triennale in Tecniche di Radiologia Medica per immagini e radioterapia). In questa facoltà studierai materie come anatomia, diagnostica, radioterapia e medicina nucleare, senza trascurare l’aspetto psicologico di contatto con il paziente. Già dal primo anno, inoltre, è previsto il tirocinio formativo, così da poterti subito confrontare con le mansioni che un giorno svolgerai.

Ti farà piacere tra l’altro sapere che la laurea è abilitante, perciò una volta terminati gli studi dovrai solo iscriverti all’Albo Collegio dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, e dopodiché potrai subito iniziare a lavorare! 

Ma non dimenticarti di studiare per bene per il test d’ammissione, perché è un corso a numero programmato e dai pochi posti disponibili!
Se stai già tremando fermati, non temere: abbiamo pensato a tutto e ho pronto proprio qui un articolo in cui ti vogliamo aiutare a prepararti al test di professioni sanitarie!

Volendo proseguire gli studi, in alcune università italiane come in quella di Milano o quella di Messina trovi la laurea magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche.
Questo ti conferirà una specializzazione e competenze per intervenire nei processi formativi, gestionali, assistenziali e di ricerca in molti ambiti. Potrai svolgere attività di ricerca, coordinamento, e anche di docenza.

Come tutti gli altri professionisti sanitari sarai chiamato a partecipare ai corsi di aggiornamento dell’ECM: Educazione Continua in Medicina.

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Diventare tecnico radiologo 1

Dove lavora il tecnico radiologo

Diventare tecnico radiologo apre molte opportunità lavorativamente parlando, proprio perché si tratta di una figura professionale indispensabile sia per la prevenzione che per la diagnostica medica. 

Potrai trovare lavoro, infatti, in strutture sia pubbliche che private, e queste strutture possono essere ospedaliere ma anche extra ospedaliere convenzionate dal SSN.

  • Nel settore pubblico per il tecnico di radiologia c’è posto in ospedali e ambulatori, nei quali potrà entrare a lavorare superando i concorsi pubblicati regolarmente sulla Gazzetta Ufficiale italiana.
  • Nel settore privato, invece, può trovare impiego presso cliniche private o industrie se è inserito in progetti di ricerca privati! Perciò potrebbe essere più veloce trovare lavoro candidandoti tramite annunci o con candidatura spontanea alle aziende che ti interessano.

Per quanto riguarda il lavoro autonomo, diventare tecnico radiologo permette la possibilità di lavorare come libero professionista, a seguito ovviamente dell’apertura di una propria partita IVA (informati con un commercialista).

Dove c’è un’apparecchiatura come la TAC o la risonanza magnetica, allora lì c’è lavoro per te! Le possibilità sono veramente tante. 

Quanto guadagna un tecnico radiologo: stipendio

Questo lavoro, poi, potrà darti anche abbastanza soddisfazione a livello economico. Non è la professione che ti fa diventare ricco come un regista di fama mondiale, ma diventare tecnico radiologo offre comunque buone possibilità.

  • Per un tecnico radiologo dipendente, lo stipendio medio si aggira tra i 1300 e i 1700€ netti al mese, considerando uno stipendio un po’ più alto per il settore privato (anche fino a 1900€ netti) e leggermente più basso per il pubblico.
  • Per un tecnico radiologo libero professionista, invece, la prospettiva è ancora migliore! Il guadagno a cui puoi puntare, infatti, può arrivare fino ai 2000-2200€ al mese. Ovviamente scegliendo zone giuste e proponendoti nel giusto modo.

Insomma, mica male dai! 

Diventare tecnico radiologo all’estero

Ci tengo a farti presente una piccola cosa.

Un tecnico radiologo in Germania a inizio carriera, perciò neolaureato e senza alcun tipo di esperienza, guadagna 2800€. E questo stipendio di base andrà ad aumentare dal terzo anno di lavoro in poi, perciò io magari un pensierino ce lo farei. 

Magari mentre ci pensi potresti portarti avanti, imparare la lingua velocemente con il mio metodo e fantasticare un po’! 😉

Pensa in grande per il tuo futuro: più cerchi esperienze e opportunità, più ne trovi in quantità industriale! Ma se non guardi con gli occhi giusti vedrai sempre tutto nero e vuoto. 

Questo è quanto! Fare il tecnico radiologo è un percorso abbastanza impegnativo, come quello per fare l’infermiere pediatrico o per qualsiasi altra professione sanitaria. Ma se è il tuo sogno inseguirlo non ti costerà alcuna fatica! O meglio, sarà impegnativo e stancante a tratti, ma faticherai volentieri se è quello che vuoi fare nel tuo futuro.

Se invece questo articolo non ha fatto altro che farti capire cosa NON vuoi fare, continua a cercare qui sul nostro sito: trovi tanti altri spunti per il tuo futuro!

Al prossimo orientamento 😊

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