Orientativamente

Trova il futuro che fa per te

Home » Come diventare ginecologo, cosa fa e quanto guadagna

Come diventare ginecologo, cosa fa e quanto guadagna

Studiare ginecologia significa imparare a conoscere a fondo l’incredibile natura della donna, che le permette di rigenerarsi periodicamente e di creare la vita dentro di sé. Ma come diventare ginecologo, quanti anni ci vogliono e cosa fa esattamente questo specialista? 

Ne parliamo in questo articolo, alla fine del quale scopriremo anche quanto guadagna un ginecologo in media al mese: se devi scegliere una strada per il tuo futuro devi avere una visione a 360 gradi su ciò che comporta!

Iniziamo!

Leggi anche: Infermiere pediatrico: chi è e cosa fa

Ginecologo cosa fa

Il ginecologo è il medico specializzato nello studio delle malattie e del funzionamento dell’apparato riproduttivo femminile.

Si occupa di prevenzione, diagnosi e cura di tutte le patologie che lo possono colpire, e inoltre segue la donna durante le fasi della gravidanza, insieme a un’altra importante figura: l’ostetrica

Molte persone credono che si possa solo diventare ginecologa per fare carriera, perché le donne preferiscono farsi visitare da altre donne. Questo però non è vero, e inoltre secondo l’articolo di PKE i ginecologi uomini rappresentano il 51.9% del totale.

Detto questo, vediamo adesso il ginecologo cosa fa nello specifico, ovvero quali sono le fasi del suo lavoro:

  • Visita la paziente: si accerta del corretto funzionamento di vagina, ovaie, utero e tube di Falloppio attraverso controlli accurati, interni ed esterni.
  • Esegue tamponi vaginali: sono molto utili per individuare la presenza di infezioni, virus o alterazioni della flora batterica. 
  • Esami per monitorare la salute della donna: parliamo di pap test, mammografia o ecografia
  • Esegue procedure diagnostiche come la colposcopia in caso di pap test positivi o la biopsia endometriale (asportazione di una piccola porzione dell’endometrio)
  • Screening sulla salute sessuale, per diagnosticare o curare malattie sessualmente trasmissibili.
  • Chirurgia ginecologica: esegue interventi di chirurgia come l’isterectomia, l’asportazione di fibromi o cisti e il parto cesareo.
  • Esegue consulenza ed educazione sanitaria per prevenzione e igiene, o in casi di pianificazione familiare, menopausa, infertilità di coppia. 

Come detto, inoltre, si occupa di seguire la donna durante le fasi della gravidanza e anche in caso di fecondazione assistita. 

Il ginecologo è una figura di riferimento per una donna in ogni momento della vita a partire dalla pubertà, e ogni visita (di routine e non) può essere fondamentale per sindromi invalidanti come l’endometriosi, spesso non comprese dal mondo esterno. 

Leggi anche: Libri da leggere in gravidanza

Come diventare ginecologo: percorso di studi

Naturalmente immaginerai che per diventare ginecologo bisogna fare l’università, dato che si tratta di uno specialista medico.

Ma come si articola il percorso di studi che ti attende?

In tre fasi principali:

  • Laurea in Medicina e Chirurgia
  • Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia
  • Iscrizione all’Albo professionale?

Entriamo un po’ più nel dettaglio e analizziamo ogni fase di questo percorso!

Laurea in Medicina e Chirurgia

Il primo passo è frequentare il corso di laurea a ciclo unico in Medicina e Chirurgia. Ogni medico specialista parte da qui: che tu voglia diventare ginecologo, pediatra o dermatologo, prima di ogni cosa dovrai formarti come medico in generale, nella classe di laurea LM-41.

È previsto un test d’ingresso perché si tratta di un corso a numero chiuso, e le domande previste sono 60 così suddivise:

  • 15 di chimica
  • 13 di matematica e fisica
  • 23 di biologia
  • 5 di ragionamento logico
  • 4 di competenze di lettura

Passato il test d’ammissione, affronterai 6 anni di studio intenso, e durante l’ultimo anno svolgerai il tirocinio in una struttura ospedaliera.

Ti aiutiamo a prepararti qui: Test d’ingresso medicina: cosa studiare e info utili

A questo punto, le cose sono un po’ cambiate: prima era previsto un ultimo passo, un esame di Stato per conseguire l’abilitazione professionale.
Adesso però, con il decreto ministeriale n.8 del 2020, l’esame di Stato è stato abolito: sarà sufficiente il tirocinio con giudizio di idoneità per essere abilitati alla professione di medico.

Potrebbe interessarti anche: Come diventare odontoiatra e stipendio

Specializzazione: laurea in Ginecologia e Ostetricia

Il secondo passaggio per diventare ginecologo è iscriversi alla scuola di specializzazione in Ginecologia e Ostetricia, presente nella maggior parte degli atenei italiani.

È un corso della durata di 5 anni ed è previsto un concorso annuale per l’accesso agli studi.

Una volta dentro, approfondirai le materie di settore, che avranno focus totale sullo studio dell’apparato riproduttivo femminile:

  • Fisiopatologia
  • Malattie dell’apparato riproduttivo della donna
  • Clinica e terapia
  • Oncologia dei genitali
  • Ostetricia

Inoltre svolgerai attività di tirocinio e di pratica ambulatoriale, prima di portare a termine il percorso con un esame finale. 
Interessante sapere che già durante gli anni di specializzazione inizierai a guadagnare: rimani fino alla fine dell’articolo perché torneremo sull’argomento parlando di stipendio!

Differenza tra ostetrica e ginecologa

Avrai notato che la laurea si chiama Ginecologia e Ostetricia: ma questo significa che ginecologo e ostetrica sono la stessa figura?

Assolutamente no!

Però ci sono molte similarità tra queste due figure: infatti, anche l’ostetrica promuove la salute della donna e la segue durante la gravidanza e il delicato momento del parto. Spesso esegue pap test e altri esami preventivi o diagnostici.

In compenso non è un medico, e pertanto non può né prescrivere farmaci né intervenire chirurgicamente: questi sono compiti che può eseguire solo un ginecologo.

Scopri di più qui: Come diventare ostetrica, cosa fa e quanto guadagna

Iscrizione all’Albo per diventare ginecologo

Di solito questo è sempre l’ultimo passo per intraprendere una professione regolamentata, ma in questo caso non dovrai fare assolutamente: sei già iscritto!

Infatti, dal momento in cui ottieni l’abilitazione professionale in qualità di medico chirurgo, risulti inserito nell’Albo dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri

Tramite il portale di FNOMCeO puoi verificare tutti coloro che risultano iscritti all’Ordine, con tanto di lauree e specializzazioni conseguite. 

Qualità necessarie per diventare ginecologo

Oltre alle competenze tecniche che acquisirai durante i tuoi 11 anni di studio totali, per diventare ginecologo bisogna anche essere in possesso di determinate qualità personali.

Non è infatti una professione adatta a chiunque, ma soltanto a colore che sono dotati di:

  • Discrezione e privacy: un medico è un medico, ma quando si lavora con una zona così intima del corpo bisogna essere in grado di mettere a proprio agio la persona senza risultare indiscreti. Anzi, devi essere capace di creare un ambiente confortevole e di fiducia: un posto sicuro.
  • Empatia e ascolto: quando si hanno problemi così intimi non è sempre facile parlarne liberamente. Vuoi per pudore, vuoi per timidezza, le pazienti spesso non riescono a esprimersi con tranquillità.
    In altri casi ancora, invece, hanno già visto diversi specialisti che hanno minimizzato i loro problemi e non sono propense a parlarne per paura di un nuovo fallimento. In quanto ginecologo, devi creare una connessione empatica con la tua paziente per capire le sue problematiche e poterla aiutare al meglio.
  • Capacità di analisi: le sindromi ginecologiche sono insidiose, spesso si nascondono o si confondono tra di loro. Un buon ginecologo sa analizzare ogni dettaglio per trovare la diagnosi corretta nel minor tempo possibile, come un medico genetista indaga fino a trovare la soluzione.

Dove lavora un ginecologo

Il ginecologo può decidere di lavorare come dipendente o come lavoratore autonomo in diversi luoghi, sia nel settore pubblico sia nel settore privato:

  • Ospedale, nel reparto di Ginecologia e Ostetricia
  • Pronto soccorso 
  • Ambulatori medici
  • Consultori
  • Studi ginecologici privati
  • Un proprio studio ginecologico

Quanto guadagna un ginecologo: stipendio

Ed eccoci a rispondere all’ultima domanda: quanto guadagna un ginecologo?

Ti accennavo poco fa che i primi soldi inizierai a vederli già dalla scuola di specializzazione: infatti, è prevista una borsa di studio di 1800€ mensili per quei 5 anni!

Già questo di per sé sarebbe uno stipendio buono per gli standard italiani, ma considera che un ginecologo, in quanto medico specialista, guadagna anche un bel po’ di più.

In strutture pubbliche come ASL e ospedali lo stipendio va dai 2500 ai 3500€ al mese

E diverso ancora è il discorso per quanto riguarda chi apre un proprio studio: lì il guadagno dipende da molteplici fattori:

  • Zona 
  • Ulteriori titoli e specializzazioni
  • Esperienza

Insomma, come un tatuatore o un massaggiatore in questo caso sei tu a stabilire quanto farti pagare e, in base a quante pazienti segui, quanto guadagnare in un mese.

Detto questo abbiamo terminato qui il nostro articolo: adesso sai tutto -ma proprio tutto!- su come diventare ginecologo, sulle mansioni che svolge, i luoghi in cui lavora e lo stipendio che ottiene. È ancora la strada che vuoi intraprendere o hai cambiato idea?

Fammelo sapere nei commenti e… alla prossima!

Leggi anche: Tutti i tipi di ingegneria che esistono

Clicca qui per tornare all’indice

I NOSTRI ULTIMI ARTICOLI QUI SOTTO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto