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Come diventare naturopata, cosa fa e quanto guadagna

Sei interessato a scoprire come diventare naturopata

“L’uomo ha ricevuto dalla natura la capacità di distruggere la salute e quella di preservarla” disse Paracelso, medico e alchimista svizzero del Cinquecento. Sei d’accordo? 

Probabilmente sì: sei incuriosito da tutto ciò che riguarda la natura e i rimedi che ci offre per favorire il benessere psico-fisico, e la naturopatia tratta proprio di questo. 

Questa disciplina per te ha ancora troppi segreti, però? Sei nel posto giusto, allora! In questo articolo non solo ti illustreremo il percorso di studi, ma scopriremo insieme anche cosa fa il naturopata più nello specifico e quanto guadagna.

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Naturopatia: significato

Prima di vedere il naturopata cosa fa, cerchiamo di definire l’argomento: cos’è la naturopatia?

Viene definita come una medicina alternativa, ma non si propone di curare le patologie, bensì di aiutare a riequilibrare l’organismo anche durante la malattia.

Può quindi essere adoperata come uno strumento complementare alla medicina tradizionale, così da favorire il benessere psico-fisico in modo più efficace. 

La naturopatia si basa su un approccio olistico della salute dell’uomo: come per l’osteopata, il naturopata agisce sul corpo nella sua totalità, a prescindere da “dove fa male”. 

Questa visione olistica e non tradizionale ha fatto sì che la naturopatia non fosse presa sul serio, ma per i motivi sbagliati. Ribadiamo infatti che non si propone come sostituta della medicina classica, ma un aiuto supplementare per migliorare lo stile di vita di chi sta bene o di chi ha qualche piccolo disturbo. 

Ecco alcuni principi su cui si basa la naturopatia: 

  • Primum non nocere: si interviene solo per offrire un sostegno efficace con il minimo rischio per la persona, mai per fare danno;
  • Vis medicatrix naturae: questa “forza guaritrice della natura” è un concetto attribuito a Ippocrate, che ci dice che l’organismo ha una potenziale capacità di autoguarigione. La naturopatia cerca di stimolarla e farla agire.
  • Tolle causam: lo scopo non è quello di “nascondere” i sintomi ma di trovarne la causa e agire direttamente dall’origine.

Ti lascio un articolo con tutti i principi della naturopatia.

Naturopata cosa fa

In tutto questo, cosa fa il naturopata?

Agisce in qualità di operatore del benessere: è una figura professionale che offre consulenza riguardo ai rimedi naturali adatti a contrastare un determinato stato di malessere, che sia esso fisico o psicologico.

Per esempio, il naturopata può aiutare a ridurre o eliminare lo stress e la tensione. 

Si rapporta sia con persone sane sia con chi ha condizioni di malattia: in questo caso, propone un percorso di guarigione di supporto alla medicina.

Il naturopata non è un medico: non ha quindi la facoltà di prescrivere farmaci o effettuare diagnosi. Per questo tipo di bisogni è sempre bene consultare il medico di base, che provvederà a consigliare una visita specialistica ove necessario.

Il naturopata può soltanto:

  • Consigliare l’uso di rimedi naturali, individuando i migliori per gli squilibri energetici che riscontra nella persona
  • Promuovere la salute, tramite la prevenzione e l’educazione
  • Consigliare in ambito di alimentazione: vi è una forte connessione tra alimentazione e naturopatia. Spesso, infatti, il naturopata si è anche precedentemente formato come nutrizionista.

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Come diventare naturopata

In Italia la figura del naturopata non è regolamentata. Questo significa che:

  • Non esiste un Albo che racchiuda tutti i naturopati 
  • Non esiste un corso di laurea in naturopatia
  • Le Scuole di Formazione in Naturopatia che costano un occhio della testa sono ingannevoli e non necessarie. Attenzione! 

Questo non significa che non si debba studiare! Anzi, il Regio Decreto n. 1265 del 27/07/1934 dice che chiunque voglia esercitare un’arte ausiliaria delle professioni sanitarie dovrà avere almeno 18 anni e la licenza idonea, ottenuta con lo studio. 

Infatti, esistono diversi corsi per diventare naturopata della durata di 3-4 anni. Per esempio, sono validi quelli erogati da:

In questo triennio di studio non solo conoscerai a fondo materie come la fitoterapia e l’omeopatia, ma avrai nozioni di psicologia, biologia e anatomia.
Come ti dicevo, spesso il naturopata decide di abbinare la professione a un’altra, come quella dell’estetista o del fisioterapista

Un’alternativa è studiare naturopatia all’estero, in un Paese dove sia riconosciuta. Ricorda però che il titolo ottenuto all’estero -per esempio in Germania- potrebbe non essere poi valido in Italia.

Per avere più informazioni, ti consiglio di consultare la Legge n.4 del 14/01/2013.

Qualità necessarie per diventare naturopata

Solo studiando si potranno acquisire le competenze tecniche necessarie a svolgere questa professione. La naturopatia è una disciplina articolata, da conoscere a fondo in ogni sua sfaccettatura. Questo, però, non è sufficiente. 

Il naturopata deve anche avere determinate qualità a livello caratteriale per poter lavorare al meglio. Parliamo di:

  • Doti comunicative: è sempre importante saper comunicare quando si lavora a contatto con un utente. Che tu sia un medico, un professionista sanitario come il logopedista o un operatore del benessere, la comunicazione è sempre al centro.
  • Apertura mentale: devi avere un atteggiamento di apertura verso ciò che non conosci, verso il diverso. La naturopatia è sempre stata vista male, soprattutto negli anni ‘90: bisogna superare i preconcetti.
  • Calma: la prima cosa che devono fare gli operatori del benessere è ispirare fiducia. La seconda? Mettere a proprio agio la persona, creare un ambiente accogliente in cui sentirsi comodo e accettato. Questo è quello che fa anche il massaggiatore.
  • Interesse nelle pratiche naturali: ultimo ma non per importanza, anzi! Non pensare di poter diventare naturopata tanto per fare qualcosa, o per l’aspetto economico, ma senza interesse. La passione verso la natura e i rimedi che ci offre deve essere ciò che ti muove verso questa professione!

Dove lavora un naturopata

Dove può trovare lavoro un naturopata? Principalmente in: 

  • Centri termali
  • Centri benessere
  • Palestre
  • Erboristerie
  • Farmacie
  • Centri olistici

Ma non è raro trovare questi professionisti anche all’interno dello studio di un nutrizionista, di un dietista o di un fisioterapista.

Per rimanere in tema natura… sono come il prezzemolo! 😎

Il compito sarà comunque sempre quello di offrire consulenza in materia di naturopatia.

Quanto guadagna un naturopata: stipendio

Per il naturopata, lo stipendio dipende da diversi fattori. Innanzitutto la variabile principale è come ha scelto di lavorare, se da libero professionista o come dipendente in qualità di operatore del benessere.

Inoltre, lo stipendio varierà a seconda della zona, del numero di clienti e dell’esperienza maturata.

Diciamo infatti che un naturopata senza esperienza potrà aspettarsi un guadagno di 700-800€ netti, e che con il tempo possono arrivare anche a 2000€ mensili.

La media si aggira intorno ai 1300-1400€ netti mensili: non molto diverso dallo stipendio standard nel nostro Paese.

Di certo non è un lavoro che “fa diventare ricchi”, anche se ovviamente un libero professionista in grado di promuoversi nel modo giusto può arrivare a cifre molto alte! Intendo solo dire di non scegliere questa strada solo per il guadagno che comporta: sceglila per interesse, per passione, ma se non ci sono questi fattori continua a cercare!

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