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Come diventare life coach: cosa fa, corsi e stipendio

Aiutare gli altri è il tuo obiettivo? Scopri come diventare life coach, allora! 

Si tratta di un modo del tutto nuovo di supportare le persone, per rendersi utili e contribuire alla loro realizzazione personale. Figura molto in voga negli Stati Uniti, ma ancora non troppo conosciuta in Italia: proprio per questo è il momento giusto per cominciare e farsi subito un nome! 

Se ti caratterizzano una buona dose di positività, ottimismo e determinazione, allora scopri il life coach cosa fa e soprattutto come puoi diventarlo anche tu! 

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Non posso cambiare la direzione del vento, ma posso sistemare le vele in modo da poter raggiungere la mia destinazione.

Elif Shafak

Life coach cosa fa

Il life coach è la figura professionale che si occupa di accompagnare le persone in un percorso di miglioramento personale, spesso utile per uscire da una situazione difficile o da un blocco. 

Capita, infatti, di vivere momenti di stasi, in cui non ci sentiamo in grado di andare avanti: diventare life coach significa mostrare alle persone che esiste sempre un’altra via. 

È importante specificare che il life coach non dà consigli né insegna qualcosa: quello che fa è aiutare la persona a trovare in se stessa le risorse necessarie per uscire dalla situazione problematica. Si basa perciò sul modello maieutico che prevede di “tirare fuori” risorse che sono già presenti, e non di immetterne dall’esterno. Un po’ come l’osteopata -che crede nella capacità dell’uomo di autorigenerarsi-, il life coaching sostiene che le risorse siano già presenti, solo nascoste e appesantite dalle preoccupazioni. 

Ma il life coach cosa fa, esattamente, per aiutare? 

  • Pone le powerful questions, ovvero domande chiave, specifiche ed efficaci per aiutare la persona ad acquisire consapevolezza attraverso le sue stesse risposte. In pratica, ti aiuta ad aiutarti da solo, ti guida in te stesso.
  • Spiega come definire un obiettivo e raggiungerlo, facendo venire fuori quelli che sono condizionamenti e autosabotaggi, ovvero gli ostacoli della nostra crescita personale.
  • Offre sostegno e incoraggiamento, aiutando le persone a riconoscere le proprie capacità e potenzialità.
  • Favorisce l’adozione di nuove abitudini, che possano aiutare a raggiungere gli obiettivi desiderati.
  • Collabora con altre figure professionali, come per esempio il nutrizionista

Il percorso con il life coach per il raggiungimento di una nuova e migliore forma di sé dura di solito al massimo 6-9 mesi

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Cosa non fa il life coach

Ricorda che il life coach non è né uno psicologo né uno psicoterapeuta, pertanto non utilizza il dialogo a scopi curativi. Allo stesso modo non è uno psicoanalista, perciò il suo approccio non sarà mai volto a intenti terapeutici.

E non è nemmeno un medico, quindi non può in alcun modo prescrivere terapie farmacologiche come ausilio per il raggiungimento degli obiettivi!

È importante conoscere profondamente i limiti della professione che stai per intraprendere per non rischiare di superarli e rischiare conseguenze anche legali.

Chi va dal life coach? Tipi di clienti

Detto questo, chi sono allora i clienti tipo del life coach? Solitamente, le persone si rivolgono a questa figura professionale quando hanno problemi come: 

  • Bisogno di migliorare l’organizzazione: a volte riuscire a fare tutto con produttività non è facile, e nemmeno la tecnica del pomodoro riesce a risolvere la questione!
  • Poco equilibrio tra lavoro e vita privata
  • Poca autostima, non si vedono le proprie potenzialità
  • Bisogno di ottenere un risultato o raggiungere un obiettivo specifico
  • Scelta difficile davanti a sé: a volte la vita ci pone un bivio sulla strada, e capire quale percorso è meglio non è così semplice. Un aiutino? Perché no!
  • Bisogno di cambiare un aspetto della propria vita, come per esempio il lavoro. Magari vorresti lanciarti alla scoperta del mondo o cambiare percorso universitario, ma qualcosa ti blocca. Perché? Grazie al life coach troverai le tue risposte. 

Le motivazioni che spingono la gente dal life coach sono diverse: ecco perché spesso questa figura decide di specializzarsi in un determinato settore e concentrarsi su un solo tipo di problematiche. Per esempio l’aspetto lavorativo: in questo caso il life coach prende il nome di career coach, e aiuta le persone a realizzarsi in ambito lavorativo, a ottenere un guadagno maggiore o ad avviare un’attività in proprio. 

Ci si può specializzare in molti aspetti (famiglia, lavoro, crescita personale, autostima…) in base alle proprie capacità e alle proprie attitudini.

Come diventare life coach: corsi e studi

Ma come diventare life coach?

Innanzitutto, sappi che non esiste un albo specifico, e di conseguenza non è necessario seguire un corso universitario. Infatti, potrai esercitare la professione in riferimento alla legge 4 del 2013 sulle libere professioni senza albo professionale.
In Italia, inoltre, nel 2015 è stata approvata la norma UNI 11601 che regolamenta l’erogazione di servizi di coaching. 

Quindi non serve la laurea per diventare life coach, ma ciò non significa che non ci sia da studiare! Ognuno può intraprendere il percorso che più gli si addice, ma senza la giusta formazione di certo non sarà possibile fare questo lavoro. 

Ecco perché esistono diversi corsi per life coach, che ti permetteranno di ottenere il certificato e le competenze necessarie allo svolgimento del coaching. Entriamo più nel dettaglio!

Corsi life coach: quali scegliere per avere il certificato

Navigando un po’ sul web ti accorgerai di quanti corsi life coach esistano, sia online sia in presenza. Attenzione, però: non tutti rilasciano un certificato valido che ti dia credibilità nella professione! 

Cerca quindi di limitare la tua scelta a tutti quegli enti e scuole che rilasciano il certificato, come per esempio: 

In generale, quando valuti un ente di formazione per coaching, assicurati che ci sia scritto che è presente nell’Elenco delle Associazioni che rilasciano l’attestato di qualità e di qualificazione professionale dei servizi del Ministero dello sviluppo economico. 

Durante la formazione imparerai le basi del coaching, come la capacità di ascolto attivo e di porre le domande giuste per sviluppare l’autoconsapevolezza. Inoltre, affronterai lezioni sia di teoria sia di pratica, e imparerai a utilizzare in modo efficace gli strumenti e le tecniche del coaching. 

I corsi durano dalle 90 alle 120 ore, e i loro costi si aggirano sempre tra i 1000 e i 3000€.

Certificato per diventare life coach

Per il rilascio del certificato è presente un esame la cui forma varia in base all’ente o alla scuola di formazione scelti. Possono essere presenti tutte o alcune delle seguenti prove: 

  • Prova scritta, di solito un  test a risposta multipla sulle materie studiate durante il corso
  • Esame orale, per testare la capacità di espressione 
  • Prova pratica o project work
  • Affiancamento a un life coach durante l’attività professionale 

Come puoi vedere, diventare life coach comporta comunque un percorso di studio e di impegno: se non sei sicuro al cento per cento, magari qualche lettura in merito prima di investire sul corso potrebbe essere una buona idea. 
Ti lascio qui alcuni libri che potrebbero fare al caso tuo:

Lavorare come life coach: il post corso

Una volta ottenuto il certificato, come si entra nel mondo del lavoro? 

Come ti dicevo all’inizio, il life coach lavora come libero professionista: tutto ciò che dovrai fare quindi è aprire la partita IVA e trovare i tuoi primi clienti.  

Il vantaggio iniziale è che non devi necessariamente aprire uno studio, ma puoi decidere di lavorare da casa, semplicemente adibendo uno spazio alla tua professione. 

Lo svantaggio, invece, è che dovrai essere tu a trovare le persone che hanno bisogno di te! Per questo dovrai lavorare sul marketing per farti conoscere: come? Qualche idea: 

  • Partecipare a conferenze
  • Aprire un sito personale: d’obbligo!
  • Aprire un blog: ottima idea per ottenere traffico e farti conoscere da tantissimi potenziali clienti. Ovviamente deve essere collegato al tuo sito personale e dev’essere di nicchia. Potresti dunque parlare di coaching in generale, o restringere ancora di più il campo e scegliere un argomento più piccolo come il career coaching. Insomma, dipende da te!
  • Fare networking, ovvero costruire una rete di contatti utili e persone potenzialmente interessate al tuo lavoro. Per fare questo sfrutta tantissimo i social network, senza tralasciare il più importante: LinkedIn! 

Ti aiuto qui: LinkedIn: come usarlo per trovare lavoro

Quanto guadagna un life coach: stipendio

Naturalmente il guadagno di un life coach è variabile, e dipende da: 

  • Esperienza maturata, e quindi buona fama nel settore
  • Numero di clienti che riesci a trovare e seguire
  • Tariffe applicate 

In quanto libero professionista sarai tu a stabilire il prezzo del tuo lavoro: di solito, la tariffa orarie per un life coach si trova tra i 50 e i 100€, e se si lavora per un percorso più lungo si tende a scegliere un prezzo forfettario. 

Questo, però, dovrai deciderlo tu: cerca sempre di non strafare, ma nemmeno svalutare il tuo lavoro: hai studiato tanto per arrivare dove sei arrivato, te lo meriti! 

Spero che quest’articolo ti sia stato utile a capire ciò che vuoi fare nel tuo futuro, o quantomeno a scartare un’opzione. Fammi sapere nei commenti cosa ne pensi, e ci vediamo al prossimo orientamento!

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