Conoscere una o più lingue straniere è una competenza trasversale non utile, ma utilissima nel mondo del lavoro. E che può farti assumere all’istante. Perché magari a te sembra di non aver esperienza e non saper fare niente, ma invece no: sai parlare quella lingua!
Vuoi scoprire quali sono le possibilità per lavorare con le lingue?
Continua a leggere, allora!
In questo articolo, infatti, vedremo tutti (o quasi) gli sbocchi occupazionali in cui conoscere le lingue è un vantaggio.
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Indice
1. Traduttore e interprete
Naturalmente se parliamo di lavorare con le lingue, le professioni che hanno a che fare con la traduzione sono le prime a venire in mente.
Il traduttore si occupa di tradurre testi scritti dalla lingua d’origine alla sua lingua madre, mentre invece l’interprete provvede alla traduzione di esposizioni orali. Spesso un traduttore è anche interprete.
In questo caso la competenza linguistica non è un vantaggio ma un vero e proprio requisito: tutti i tuoi competitor avranno padronanza perfetta della lingua in questione, perciò se vuoi spiccare in questo lavoro dovrai fare leva su più qualità combinate.
Approfondimenti:
- Come diventare traduttore e vedere il mondo da un’altra lingua
- Come diventare interprete ed essere chiunque
- Come diventare interprete LIS: parlare la lingua dei segni
2. Receptionist
Per fare il receptionist nel nostro paese l’inglese è d’obbligo: senza quello non ha neanche senso candidarsi.
Ma sai quanto si possono moltiplicare le probabilità di assunzione se oltre all’italiano e all’inglese conosci anche una terza lingua? Non puoi nemmeno immaginarlo!
Un solo stipendio da pagare per il doppio della competenza: saresti la prima scelta nella maggior parte dei casi.
E inoltre avresti grande probabilità di trovare lavoro stagionale anche all’estero, soprattutto in Spagna: devi sapere infatti che lì l’inglese non è che lo sappiano proprio bene, perciò un receptionist che lo conosce e che al contempo parla anche spagnolo è una grande risorsa.
Approfondimenti:
3. Hostess di volo
Nel caso dell’assistente di volo due lingue sono il minimo richiesto, ma più ne sai e più sei appetibile. Avrai a che fare con gente che proviene da ogni parte del mondo, perciò la conoscenza di quante più lingue straniere semplificherà il lavoro a te e renderà più gradevole il viaggio ai passeggeri.
E poi sei sempre in viaggio: conoscere le lingue ti sarà fondamentale proprio per la vita che ti troverai a condurre!
Approfondimenti:
4. Cameriere
Servire ai tavoli, prendere le ordinazioni, sparecchiare… ma, aspetta: a che mi servono le lingue? Ti dico solo questo: a Bolzano lo stipendio passa dai 1100 ai 1800€ se il cameriere conosce sia l’italiano che il tedesco.
Eh, lo so che adesso stai per tornare su e reindirizzare questa pagina al metodo per imparare una lingua da autodidatta in un mese. Tranquillo, ti capisco, hai ragione.
Scherzi a parte, è abbastanza facile trovare un posto come cameriere per il classico lavoretto estivo (anche se fare il cameriere NON è un lavoretto!), però è anche vero che come lo cerchi tu lo cercano in moltissimi.
Avere questa piccola ma grande competenza in più ti fa quasi sicuramente essere la prima scelta di ogni datore di lavoro, soprattutto in zone turistiche. È questo che intendo quando dico che sono un vantaggio: puoi lavorare con le lingue facendo lavori normalissimi ma essendo già in partenza più qualificato degli altri.
Approfondimenti:
5. Babysitter
Già ti vedo con gli occhi sgranati che pensi: seh, vabbé, per un lavoretto così banale dovrei sapere le lingue? Innanzitutto si tratta di un lavoro tutt’altro che banale! Ma questa è un’altra storia.
Tornando a noi, no: non sono necessarie le lingue straniere. Ma saperle ti permette di poter rispondere al triplo degli annunci di lavoro in questo settore.
Ti si aprono infatti davanti due nuove strade: la prima è quella delle mamme che cercano una babysitter che possa insegnare giocando una lingua ai loro figli, principalmente l’inglese (ti assicuro che sono tantissime).
La seconda è poter fare un’esperienza come ragazza/o alla pari, la cosiddetta au pair: in un altro paese, convivi con un’intera famiglia e ti occupi per una parte del tempo dei bambini che ne fanno parte. Contribuisci alle faccende domestiche, alla spesa e alle pulizie, ma hai i tuoi momenti di relax e di uscita alla scoperta del mondo.
In questo caso puoi usufruire anche di Workaway e offrire il tuo aiuto come babysitter/au pair/sorella maggiore agli host di tutto il mondo, che si aspettano da te solo una cosa: la competenza linguistica.
Approfondimenti:
- Come diventare babysitter? La vera vita di una tata
- Au pair: come diventare una ragazza alla pari
- Workaway: come funziona e come usarlo per viaggiare gratis
6. Animatore turistico
Ci sono tantissimi villaggi turistici e strutture ricettive in Italia che cercano animatori turistici quindi no, le lingue non sono obbligatorie.
Ma vuoi mettere passare 4 mesi di vita a lavorare divertendoti a Sharm El Sheikh?! Potrai proporti per tutte le località del mondo solo conoscendo l’inglese, meglio ancora se sai parlare anche lo spagnolo o il tedesco.
Insomma, per fare l’animatore turistico devi essere divertente, disponibile e pronto a tutto, ma se sai esprimerti con diverse lingue parti avvantaggiato a prescindere! Vinci a mani basse su tutti gli altri candidati.
E conosci anche persone da tutto il mondo, molte delle quali diventeranno tue amiche. Lavorare con le lingue significa anche crearsi una rete di amicizie incredibile!
Approfondimenti:
7. Maggiordomo
L’avresti mai immaginato? Anzi, la domanda giusta sarebbe: ti sei mai chiesto come e perché diventare maggiordomo?
Una delle migliori scuole si trova in Olanda, perciò già per studiare dovrai padroneggiare l’inglese.
Ma non è tutto: questo mestiere raffinato ti porterà a vedere il mondo più di quanto ti aspetti. Se il padrone di casa vuole che tu vada a prendere un ospite ad Amburgo per poi accompagnarlo a casa, tu prendi e parti, così!
Ti renderai conto perciò che conoscere le lingue straniere sarà fondamentale proprio per lavorare, ma anche per trovare i datori di lavoro più prestigiosi in tutto il mondo. E guadagnare di sempre più.
Approfondimenti:
8. Travel blogger
Mai sentito il bisogno di prendere e partire e perché no, magari guadagnare grazie ai tuoi viaggi?
Questo è ciò che fa un travel blogger: viaggia e condivide le sue esperienze con il suo pubblico. Vive avventure e fa scoprire nuove incredibili curiosità riguardo ai posti che visita.
Vien da sé che chi viaggia tanto ha bisogno di saper comunicare: in questo caso più che lavorare con le lingue conoscerle è proprio indispensabile anche solo per poter iniziare.
Approfondimenti:
- Come diventare travel blogger o travel influencer: aprire un blog di viaggi
- Come aprire un blog e guadagnare: creare un blog di successo
9. Guida turistica e Accompagnatore turistico
La guida turistica e l’accompagnatore turistico sono ovviamente tra le figure professionali che lavorano utilizzando le lingue straniere come strumento principale.
La guida turistica organizza visite guidate nei luoghi di interesse della sua zona: musei, parchi, siti archeologici, catacombe, teatri e così via.
L’accompagnatore turistico invece funge da punto di riferimento per il gruppo che accompagna in viaggi predisposti dagli organizzatori.
In entrambi i casi hai a che fare con turisti: più lingue sai, più sei in vantaggio rispetto ai tuoi competitor.
Approfondimenti:
10. Controllore di volo o del traffico aereo
Il controllore di volo, anche detto uomo radar, è colui che si occupa di regolare il corretto flusso del traffico aereo, garantendo la sicurezza in cielo e negli aeroporti.
Saper lavorare con le lingue in questo lavoro è fondamentale perché la comunicazione tra il controllore di volo e i piloti di linea permette a tutti di arrivare a destinazione sani e salvi, evitando incidenti aerei per aria o sulle piste di atterraggio.
In questo caso, la chiave immancabile è l’inglese.
- Come diventare controllore di volo o del traffico aereo
- Come diventare pilota di linea e quanto guadagna
11. Arbitro e Telecronista
Il calcio è un linguaggio universale, non c’è bisogno di parlare… sì, okay. Non proprio.
Lo sport in generale è un ambiente di unione tra persone che vengono da tutto il mondo: atleti come i calciatori oggi giocano in Italia, domani in Inghilterra e in futuro chissà dove.
Allo stesso modo gli arbitri: più si sale di livello più è importante parlare bene almeno l’inglese per rapportarsi con i diversi sportivi. Conoscere lingue in più è ancora meglio, magari tutte quelle ufficiali della FIFA: inglese, spagnolo, francese e tedesco.
Infine anche il telecronista ha molte più opportunità se conosce bene l’inglese o un’altra lingua. Inoltre è prima di tutto un giornalista, perciò lavorare con le lingue per lui non dovrebbe essere una cosa così lontana dalla realtà.
Approfondimenti:
- Come diventare arbitro di calcio e non: corsi e requisiti
- Come diventare telecronista: percorso e stipendio
- Tipi di giornalismo: quali esistono?
12. Modello
No, in passerella non si parla. E nemmeno sulla copertina delle riviste.
Ma fare il modello o la modella comporta una quantità innumerevole di persone con cui rapportarsi: make-up artist, parrucchieri, agenti di moda, stilisti, pubblicitari, giornalisti, fotografi…
E oltre a questo, lavorare nella moda ti farà girare come una trottola per il mondo, per inseguire i casting o per lavorare agli ingaggi ottenuti. Le modelle molto spesso si trovano a trascorrere anche mesi in posti come la Cina, gli Stati Uniti o la Francia.
Per non dimenticare l’importanza di presenziare agli eventi come le Fashion Week!
13. Web developer
Lo sviluppatore web, anche detto programmatore, è quella figura che si occupa di realizzare siti internet e applicazione. Letteralmente li costruisce, proprio come un muratore farebbe con una casa.
E che c’entra con questo articolo allora? Mica deve lavorare con le lingue?
E invece sì!
ll web developer non solo ha molte (ma molte) più opportunità di lavoro e di carriera all’estero – in America, Inghilterra e Olanda principalmente – ma in pratica usa solo l’inglese.
Anche per studiare programmazione, infatti, si utilizza una terminologia universale grazie all’inglese: non ha senso studiare in italiano poiché una volta che troverai lavoro si userà l’inglese.
E anche la maggior parte delle guide per studiare i linguaggi di programmazione le trovi solo in inglese.
Approfondimenti:
14. Insegnante di inglese
Se impari l’inglese – o una lingua straniera in generale- a livello native, puoi prendere in considerazione l’idea di insegnarla.
In caso tu voglia insegnare nelle scuole pubbliche, il tuo percorso prevederà l’università. Ma puoi anche arrivare all’insegnamento senza laurea, sai? Questo se decidi di buttarti nel privato, insegnare nelle scuole di lingua, a domicilio o addirittura online.
Ricorda che però avrai bisogno di un certificato per l’insegnamento: per poter spiegare l’inglese a qualcun altro, infatti, devi essere abilitato a farlo! E dimostrare di avere una conoscenza tanto ampia da poter impartire delle lezioni. I certificati più richiesti sono il CELTA o il Trinity CertTESOL.
Comunque, ti spiego meglio qui:
Letture consigliate per imparare le lingue
E queste sono solo alcune possibilità per lavorare con le lingue straniere, ma la realtà è che sapere una o più lingue ti avvantaggia in quasi tutti i possibili percorsi lavorativi.
Ecco perché ti voglio consigliare alcuni libri per velocizzare questo processo 😁
Al prossimo orientamento!
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