Un’altra figura che lavora a stretto contatto con il mondo dell’editoria è il grafico, o forse più conosciuto come graphic designer. Se ne sente molto parlare, tant’è che tu l’hai cercato su internet perché ti ha incuriosito, ma chi è esattamente sembra essere un mistero. Il grafico editoriale infatti è molto importante per una casa editrice o per una redazione, ma non è l’unica possibilità di impiego per chi decide di diventare graphic designer, anzi!
Per fare questo lavoro ti serviranno:
- Strumenti idonei
- Gusto artistico e creatività
- Conoscenza pacchetto Adobe
Ma esattamente cosa fa un grafico e come si fa a intraprendere questa carriera? Oggi proviamo a svelare questi arcani e scoprire insieme come diventare graphic designer: alla fine di questo articolo avrai tutte le informazioni necessarie per poter valutare se questa strada è quella giusta per te.
Indice
Chi è il grafico e cosa fa
Il graphic designer -o semplicemente grafico– è quel professionista che si occupa di realizzare disegni, elaborati multimediali o anche lavori di animazione che saranno poi utilizzati in ambito artistico, comunicativo o pubblicitario.
Eh? Mi spiego meglio.
Il graphic designer prende un concetto e lo trasforma in un’immagine esplicativa. Solo guardando il risultato finale, infatti, le persone capiranno cosa vuol dire. Se vuoi essere un grafico, devi conoscere il valore dei font che usi, abbinare i colori alle giuste parole e le immagini in modo da centrare il bersaglio: l’attenzione del pubblico.
Non è come un illustratore che disegna per accompagnare, per esempio, un racconto per bambini: il grafico crea un concept che già da solo parla. Ed è importantissimo, per fare questo lavoro, dare grande rilevanza ai colori che si usano, a come si abbinano tra loro e cosa comunicano inseriti in un certo contesto.
Comunque sia, io ti consiglio di guardare questo video di Lorenzo Miglietta, fondatore di Grafigata, una realtà solida e affidabile su tutto quello che riguarda la graphic design.
In questo video in particolare si parla proprio di come diventare graphic designer: qual è la strada più efficace per il tuo obiettivo?
Tipi di grafico
Dicevamo che i tuoi lavori potranno essere utilizzati in ambiti diversi. In base a questi, quindi, potrai essere un tipo di grafico differente.
- Televisione. Il grafico che lavora in questo settore si occupa, per esempio, di definire il modo in cui vengono presentate delle notizie in un telegiornale, stabilisce quali e quando devono essere proiettate le figure e via dicendo. Oppure può occuparsi di creare e mettere in atto il sistema di comparsa dei sottotitoli dei TG e dei programmi televisivi in generale.
- Editoria. Il grafico nel mondo editoriale è praticamente una figura fissa. Si occupa dell’impaginazione, di creare le copertina dei libri e di trovare il concept giusto che unisca i vari romanzi di una stessa collana. Se sei un grafico, il tuo lavoro è indispensabile per una casa editrice, altrimenti il libro non può proprio essere stampato dal tipografo.
- Internet. Un sito web va progettato, ne va stabilita e organizzata la grafica: e chi meglio d’un grafico può farlo? Questo è il lavoro diretto del web designer, figura nata come evoluzione del grafico che si occupa prevalentemente di organizzare e progettare l’interfaccia di un sito web. Oltretutto oggi può essere ancora più specifico, dividendosi in funzionalità ed estetica (UX designer oppure UI designer).
- Pubblicità. Forse l’ambito in cui si fanno più cose diverse tra loro. Un grafico pubblicitario disegna e progetta cartelloni, loghi per le varie aziende, brochure, biglietti da visita… E spesso si occupa anche del packaging dei prodotti. Non ti annoierai mai!
Per diventare grafico serve la laurea?
Ti farà piacere sapere che non esiste un Albo dei grafici, e questo vuol dire due cose: non è obbligatoria la laurea e, teoricamente, chiunque potrebbe diventare graphic designer.
Ora, dopo la bella notizia diamo anche quella brutta: non è proprio vera nessuna delle due cose. La laurea, sebbene non necessaria, è enormemente consigliata, magari una in Design e Arti. Più passa il tempo più averla in qualsiasi ambito sembra diventato fondamentale. Ma bisogna anche dire che questo è un mondo piuttosto meritocratico, e che non così tanti verranno a pretendere il titolo di studio se sai dimostrare che te la cavi.
In più, questo è un lavoro molto tecnico, molto specifico, per cui sono necessarie competenze vere e dimostrabili, perciò smontiamo anche il fatto che “chiunque possa farlo”.
No, non può farlo chiunque, ma solo chi realmente lo vuole e si impegna per diventare adatto a questa professione, seguendo un percorso di studi idoneo e non così semplice come credi!
Competenze e requisiti per diventare graphic designer
Quali sono le competenze e i requisiti che dovrai avere?
- Possedere gli strumenti. Come fai a praticare e sperimentare, altrimenti? Ti serviranno un computer, una stampante, magari una tavoletta grafica o un tablet. Insomma, il kit del graphic designer comprende abbastanza strumenti. E naturalmente anche i programmi che vediamo nel prossimo punto.
- Saper usare il pacchetto Adobe. Soprattutto Photoshop e Illustrator, entrambi fondamentali per la realizzazione dei tuoi lavori. Ma anche InDesign, ovviamente! Non preoccuparti, imparare non è niente di impossibile e, come abbiamo visto per il fotografo , ci sono tanti modi per apprendere direttamente da internet. E ci sono anche tanti manuali a poco prezzo su Amazon!
- Creatività e gusto artistico. Quello che dovrai fare è avere un’idea originale, conoscere i giusti abbinamenti tra colori, creare un’immagine e unire il tutto in un unico risultato. Ci vuole creatività, dopotutto sei un professionista e, di base, un artista!
- Capacità di collaborare. Sia che tu lavorerai come dipendente presso agenzie, redazioni di giornali o case editrici, sia che tu lavorerai in smart working come freelance, dovrai sempre collaborare con altre figure professionali. Come, per esempio, il copywriter o il giornalista. Perciò sii socievole, paziente e aperto alle idee degli altri.
- Sketching. Come grafico, non devi saper disegnare nel senso più stretto del termine: quello che veramente devi saper fare è buttare giù le idee su carta. Saper riportare quello che hai in testa velocemente su un foglio sotto forma di sketch. Ti consiglio di portare sempre con te uno sketchbook come questo, per non rischiare di farti scappare l’idea migliore della tua carriera!
Come diventare graphic designer?
Abbiamo visto cosa devi saper fare: come fai a imparare queste cose? Cosa studiare per diventare graphic designer? Hai varie possibilità. Puoi decidere di:
- Affidarti a una delle scuole più prestigiose come la IED, abbastanza costosa (tra gli 8 e i 15 000€ l’anno).
- Iscriverti a un corso online come quelli che offre Udemy, che sono più basilari, meno approfonditi e ovviamente molto più economici.
- Guardare video corsi che puoi trovare anche gratuitamente su Youtube.
- Iscriverti a un corso molto più valido come Abc Graphic Design di Grafigata, al costo di 297€.
- Fare tantissima pratica iniziando progetti veri e propri per testare le tue capacità creative e tecniche.
Come trovare lavoro
Una volta che hai acquisito le competenze che ti servono scegliendo il percorso di studi più adatto a te, per diventare graphic designer a tutti gli effetti devi riuscire a farti assumere per uno stage o un tirocinio presso agenzie pubblicitarie o grafici freelance. Solo così potrai imparare i trucchi del mestiere, affinare la tua bravura e anche per capire cosa vuoi fare dopo. Vorrai metterti in proprio o cercare un posto da dipendente? Lo capirai durante i primi stage.
Ma probabilmente prenderai la strada dell’autonomia e vorrai diventare grafico freelance anche tu, perché comunque la vita da indipendente è il sogno a cui la maggior parte dei lavoratori online aspirano. A questo proposito ti invito a leggere il nostro articolo sullo smart working, per capire come affrontarlo nel modo più sano senza incasinarti la vita!
Dopodiché, sia per l’una che per l’altra cosa avrai bisogno di un portfolio online per mostrare il tuo stile, le tue tecniche e il tuo modo di lavorare a un ipotetico datore di lavoro o cliente.

Quanto guadagna un graphic designer? Stipendio grafico
Ti stai chiedendo quanto guadagna un grafico? Be’, ricorda che si tratta sempre di cifre esemplificative, perché dipenderà sempre dal posto in cui lavori e da quanto sei bravo ed efficiente tu. Diciamo che, in genere, diventare grafico junior permette di guadagnare uno stipendio medio che va tra i 14 000 e i 22 000€ l’anno; un grafico con esperienza, invece, può arrivare fino a 33 000€ l’anno. Non è quindi il lavoro da scegliere se il tuo scopo è diventare ricco, ma comunque se fai quel che vuoi fare sarai sempre soddisfatto, qualunque sia la ricompensa.
E poi comunque la crescita remunerativa esiste e si può raggiungere tranquillamente: basta lavorare con impegno e passione sincera!
Che ne dici? Stai già navigando nelle burrascose acque di Internet alla ricerca della formazione adatta per diventare graphic designer? Sei già lì con la tavoletta grafica davanti a cercare idee e ispirazioni per il tuo prossimo progetto? Bravissimo, continua così!
Facci sapere nei commenti se abbiamo risposto alle domande che ti frullavano in testa, e continua a seguirci per scoprire le curiosità che nessuno ti dice su tutti i lavori che esistono!
Leggi anche: Come diventare traduttore
Clicca qui per tornare in cima alla pagina
I NOSTRI ULTIMI ARTICOLI QUI SOTTO