Orientativamente

Trova il futuro che fa per te

Home » Come diventare guida ambientale escursionistica (GAE)

Come diventare guida ambientale escursionistica (GAE)

Ami immergerti nella natura e camminare alla scoperta di luoghi nascosti e selvaggi? Appena hai un po’ di tempo libero a disposizione cerchi subito di organizzare la prossima gita fuori porta per partire all’avventura? Be’, allora scoprire come diventare guida escursionistica è proprio quel che fa per te! 

Meglio detta guida ambientale escursionistica -o più semplicemente GAE-, questa figura professionale è abbastanza nuova, e in continua evoluzione. Con l’aumento dell’importanza dell’ecoturismo, però, c’è sempre più richiesta nel settore del turismo naturalistico! Pensa inoltre che l’AIGAE, unica associazione di categoria a livello nazionale, nel 2022 ha raccolto 3300 iscrizioni, quasi 250 in più rispetto all’anno precedente. 

Insomma, sempre più persone sognano di diventare guida ambientale escursionistica, ma ancora troppo poche per ritenerlo un settore saturo, anzi. E inoltre è una delle opportunità che hai per lavorare nella natura, che immagino sia proprio il motivo che ti ha portato su questo articolo. Quella del GAE è infatti una professione ideale per chi ha la passione dell’aria aperta: il mix perfetto tra natura e turismo, e il modo più bello per avvicinare grandi e piccini all’amore per il nostro pianeta. 

E come dicevamo, c’è sempre più richiesta di questa figura professionale nel settore turistico legato all’ambiente, ma perché? Tra i diversi motivi sicuramente la voglia di riprendersi la libertà: dopo un periodo di sindrome della capanna dovuto ai diversi lockdown che abbiamo vissuto, oggi le persone sempre di più ricercano l’aria aperta. E, non appena il tempo lo permette e la stagione si fa bella, sono già sull’uscio pronti a uscire per la prossima avventura. 

Per addentrarsi nella natura e scovarne gli angoli più remoti e selvaggi, però, hanno bisogno di te, una guida preparata che sa orientarsi nella natura e illustrare i punti di interesse. Insomma, qualcuno che abbia deciso di diventare guida escursionistica. 

Bando alle ciance, dunque, addentriamoci nella natura di questa professione (😉) e scopriamone insieme tutte le caratteristiche: cosa fa una guida ambientale escursionistica, quali sono i corsi aigae da seguire e anche quanto guadagna

Guida ambientale escursionistica: chi è e cosa fa

La guida ambientale escursionistica (GAE) è una figura del settore del turismo che si occupa di accompagnare in totale sicurezza le persone in diverse aree di interesse ambientale. Suddette persone possono essere in gruppo oppure singoli, mentre le zone di cui si occupa la GAE solitamente sono: 

  • Parchi 
  • Riserve naturali
  • Aree protette
  • Ambienti d’acqua (laghi, mari, fiumi)
  • Montagne
  • Pianure
  • Colline 
  • Oasi 
  • Ecomusei (che sono istituzioni e territori caratterizzati da ambienti di vita tradizionali, e da un patrimonio particolarmente di rilievo a livello culturale, storico o naturalistico). 

Considera che in Italia circa il 70% delle escursioni si svolge in parchi e aree protette. Se il tuo interesse principale sono le aree acquatiche, allora ti consiglio di valutare un’altra strada, come per esempio diventare biologo marino

Ad ogni modo, cosa fa la guida ambientale escursionistica nel dettaglio? Oltre ad assicurarsi che tutti affrontino il percorso in sicurezza, durante le escursioni la GAE svolge anche diverse mansioni.
In particolare, si occupa di fare attività di divulgazione sia a livello naturalistico, sia anche a livello antropologico: ha una grande conoscenza su usi e costumi legati ad una precisa zona, e illustra quanto sa al suo gruppo man mano che si raggiungono le zone d’interesse. 

Oltre a questo, la GAE svolge anche attività di educazione: diventare guida escursionistica significa avvicinare le persone alla natura, e soprattutto contribuire allo sviluppo del loro senso di rispetto verso l’ambiente. Qualcosa di molto, molto importante per la situazione ambientale del mondo di oggi.

Per rimanere in tema, è bene specificare che le escursioni organizzate dalla GAE sono del tutto sostenibili, in quanto non prevedono l’utilizzo di mezzi a motore per gli spostamenti. Ci si muove in diversi modi: 

  • a piedi
  • a cavallo 
  • in bicicletta
  • in canoa o in kayak
  • nell’acqua, nuotando o facendo snorkelling in immersione 

Se ti interessa questo, potresti valutare anche la professione del mobility manager: scopri cosa fa!

Cosa NON può fare la GAE 

Questo è tutto ciò di cui si occupa e che fa giornalmente, ma è importante dire anche quello che non può fare la guida ambientale escursionistica. 

Non può accompagnare le persone in percorsi per i quali sono necessarie attrezzature tecniche oppure alpine. In quel caso bisogna affidarsi ad altre figure professionali, come per esempio la guida alpina

Come diventare guida escursionistica: percorso formativo 

La guida ambientale escursionistica è una figura riconosciuta dalla L.R. 4/2000 art. 2 co. 3, e fa riferimento inoltre alla legge n.4 del 2013 sulle “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”. Ciò significa che si tratta di una professione libera, e che per svolgerla non serve un patentino. La GAE è riconosciuta anche a livello europeo: qualora un giorno ti venisse voglia di prendere, partire e lavorare alle Canarie, avrai già tutto ciò che ti serve. 

Nonostante l’assenza di un patentino specifico, però, ci sarà bisogno di formarsi a dovere per acquisire le competenze necessarie: come diventare guida escursionistica, quindi? 

Con un corso erogato da enti accreditati che ti fornisca tutte le nozioni di cui hai bisogno per accompagnare le persone nella natura in totale sicurezza. Ti consiglio però di informarti con la tua Regione, in quanto molto spesso le modalità, i costi e i requisiti per frequentare i corsi GAE sono diversi da regione a regione. 

Non dimenticare inoltre di informarti anche con la Camera del Commercio, nel caso in cui vorrai fare questo mestiere in proprio e, dunque, lavorare come freelance. 

AIGAE corsi per diventare guida escursionistica

Abbiamo detto, dunque, che per diventare guida ambientale escursionistica devi frequentare un corso. A tal proposito, la Legge italiana riconosce diverse associazioni di categorie delle GAE, ma la principale e, soprattutto, la più autorevole in questo settore è la AIGAE. (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche)

Tale associazione organizza numerosi AIGAE corsi per intraprendere questa professione con tutte le competenze del caso. Puoi trovare il percorso formativo più adatto alle tue esigenze, in quanto l’AIGAE eroga corsi teorici e pratici sia di breve che di lunga durata: parliamo di percorsi che durano dai 3 ai 6 mesi, con un complessivo di 150-300 ore

Ogni corso ha un costo che si aggira intorno ai 1000-1500€, e alla fine del percorso riceverai una qualifica molto ben vista nel mondo del lavoro. 

Attenzione: l’AIGAE non si occupa solo di erogare i propri corsi, ma anche di riconoscere eventualmente quelli svolti con altri enti accreditati. 

In ultimo, l’associazione organizza anche corsi di specializzazione e di aggiornamento: questi ultimi sono da ritenersi obbligatori per continuare a svolgere il lavoro di guida escursionistica nel tempo. 

Requisiti AIGAE corsi 

Per accedere ai corsi di AIGAE sono necessari alcuni requisiti

  • Avere almeno 18 anni di età (compiuti);
  • Essere in possesso di cittadinanza italiana o di un altro Stato appartenente all’Unione Europea. In alternativa, devi essere residente regolarmente in Italia da almeno cinque anni; 
  • Aver conseguito il diploma di scuola secondaria superiore; 
  • Essere in possesso dell’idoneità psicofisica necessaria per affrontare le escursioni con la responsabilità a carico della sicurezza delle persone accompagnate. Questo può essere attestato con un certificato medico di idoneità sportiva non agonistica. 

Competenze della guida ambientale escursionistica 

Naturalmente, anche se non serve un patentino, non tutti possono diventare guida escursionistica così, dall’oggi al domani. Anzi, è un percorso che richiede tanto studio, impegno e sacrificio, ma anche qualità tecniche e personali non indifferenti. 

Oltre ad un estremo amore per la natura e per l’avventura, per diventare GAE avrai bisogno di: 

  • Conoscenze in ambito di botanica, biologia, chimica e zoologia. (Forse potrebbe interessarti diventare zoologo?)
  • Grandi doti comunicative: naturalmente, quando lavori come guida escursionistica oppure accompagnare turistico sei tu l’anima del gruppo. Questo non significa che devi essere un comico nato o il migliore degli oratori, ma che comunque devi sapere come rapportarti con le persone e intrattenerle. Devi essere disponibile, cordiale e a disposizione per ogni domanda o curiosità.
  • Corso di primo soccorso. La natura è bella, ma non fa sconti a nessuno. Può sempre succedere qualcosa, anche facendo estrema attenzione, e per questa ragione è fondamentale seguire un corso di primo soccorso.
  • Problem solving: ricollegandoci allo stesso concetto, in caso qualcuno si dovesse perdere o avesse esigenze particolari, devi subito trovare una soluzione. 

Quanto guadagna una guida ambientale escursionistica: stipendio 

Per quanto riguarda lo stipendio della guida ambientale escursionistica, dipende molto dal tipo di lavoro. Considera, infatti, che puoi scegliere se lavorare come dipendente oppure in libera professione. Questa seconda opzione è sicuramente la più frequente, oltre che la più vantaggiosa in termini economici. Se svolgi bene il tuo lavoro, infatti, il passaparola ti premia e più esperienza accumuli più puoi alzare la tua tariffa oraria. Inoltre, puoi anche servirti dei social network come mezzo di condivisione del tuo lavoro, un po’ come fa Terry di @andiamoallavventura.

Con la visibilità che si ottiene sui social, puoi far conoscere il tuo lavoro a molte più persone, oltre che a fidelizzare chi ha già partecipato alle tue escursioni. 

Detto questo, comunque, quanto guadagna una guida escursionistica freelance? Diciamo in media dai 30 ai 70€ a giornata, che si traducono in 200-500€ a settimana. Via via che accumuli esperienza e testimonials, ovvero persone che ti fanno una buona pubblicità con le loro recensioni, puoi arrivare a guadagnare fino a 1000€ a settimana o di più. Potenzialmente, la cifra massima non c’è: vediamo a quanto riesci ad arrivare!

E con questa sfida che ti lancio abbiamo terminato l’articolo su come diventare guida escursionista. Cosa ne pensi? Credi che sia questo il cammino che devi percorrere? Il sentiero giusto? 😉

Fammelo sapere nei commenti e continua a seguirci per nuovi spunti per il tuo futuro! 

Leggi anche: Imprenditore agricolo: tutto sulla professione

Clicca qui per tornare all’indice

I NOSTRI ULTIMI ARTICOLI QUI SOTTO

People illustrations by Storyset

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto