Studiare botanica è un ottimo modo per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e della vita: il pianeta te ne sarà riconoscente! Se vuoi scoprire come diventare botanico, fermati cinque minuti scarsi a leggere questo articolo che ti spiego tutto.
Esiste un corso di laurea in botanica? Quali sono gli sbocchi lavorativi? Che mansioni svolge un botanico e quanto guadagna? Rispondiamo a tutte le tue domande! Alla fine di questo articolo avrai tutte le informazioni necessarie per decidere se questa è o non è la strada che fa per te.
Potrebbe interessarti anche: Come diventare biologo marino e quanto guadagna
Botanico: chi è e cosa significa studiare botanica
La botanica è anche conosciuta come biologia vegetale, ed è quindi la branca della biologia che studia la flora, ovvero le forme di vita del mondo vegetale.
Il nome viene infatti dalla parola greca βοτάνη, che significa pianta.
Questi studi sono fondamentali per capire che ruolo hanno le diverse specie di piante nell’ecosistema, ma anche per scoprire da quali trarre benefici e quali invece sono dannose.
Dunque il botanico è lo scienziato che ha deciso di studiare botanica: non solo studia le piante, ma anche le relazioni che esse hanno tra di loro e con diversi organismi, come funghi e batteri.
Spesso questa figura professionale viene anche chiamata biologo botanico, ma solo nel caso in cui possa iscriversi all’Albo dei biologi!
I suoi studi sono mirati alla comprensione del mondo vegetale:
- Processi riproduttivi
- Capacità di adattamento
- Diffusione delle specie
- Creazione nuove specie
- Trattamenti e cure
In generale, tutto il suo lavoro è mirato a preservare il mondo vegetale e di conseguenza alla salvaguardia dell’ambiente e della vita stessa.
Potrebbe interessarti anche: Come diventare apicoltore professionista o per hobby
Cosa fa il botanico
Diventare botanico significa per lo più fare ricerca, e potenzialmente lavorare in due modi molto diversi: in laboratorio o sul campo.
- In laboratorio: è il “classico” lavoro di ricerca che tutti conosciamo, e che abbiamo raccontato nel percorso del professore universitario. Il botanico manipola geneticamente le piante, apporta loro modifiche per creare prodotti che combattano parassiti o che le aiutino ad adattarsi all’ambiente. Puoi anche lavorare in laboratori farmaceutici in collaborazione con chimici e tossicologi.
- Sul campo: si tratta sempre di studio e monitoraggio, ma questa volta direttamente sul posto! Questo tipo di lavoro ti porterà a viaggiare molto, e spesso a dover raggiungere i luoghi remoti in cui si trovano le piante che devi studiare. Potresti approfittarne e diventare botanico e travel blogger: sarebbe interessante, no? Ovviamente conoscere l’inglese in questo campo è fondamentale.
Oltre all’attività di ricerca, il botanico spesso si occupa di divulgazione scientifica, mediante visite guidate in aree protette, conferenze e pubblicazioni scientifiche.
Approfondimenti:
Come diventare botanico: corso di laurea in botanica
Esiste un corso di laurea in botanica? No, e la professione del botanico attualmente non è riconosciuta dallo Stato.
Questo significa che non ha un proprio Albo e neppure un unico percorso di studi.
C’è comunque bisogno di una laurea magistrale, ma per studiare botanica hai diverse opportunità davanti a te:
- Scienze Biologiche
- Scienze e Tecnologie agrarie e forestali
- Scienze e Tecnologie per l’ambiente e la natura
Considera poi che ogni Ateneo ha i propri corsi e diversi modi per chiamarli, perciò controlla sul sito dell’università che ti interessa. 😊
Laurea in botanica sbocchi lavorativi
Dopo aver completato gli studi, molto probabilmente già l’università ti proporrà tirocini presso enti o aziende, o di diventare collaboratore dell’università stessa.
In alternativa potrai trovare lavoro presso istituti di ricerca o come dipendente presso aziende farmaceutiche, agricole o cosmetiche.
Abbiamo detto che non esiste un Albo dei botanici, ma ci sono due alternative:
- In caso di laurea in Biologia puoi iscriverti all’ordine dei Biologi (e in questo caso sei biologo botanico)
- In caso di laurea in Agraria, puoi iscriverti all’ordine dei Dottori Agronomi e Forestali
Approfondimenti:
Quanto guadagna un botanico: stipendio
Lo stipendio del botanico dipende dalla tipologia di lavoro (autonomo o dipendente) e dalla modalità (laboratorio, sul campo, divulgazione…)
Lo stipendio medio italiano si aggira intorno ai 1800€ netti al mese, ma considerando tutte le variabili possiamo definire un range che va dai 900 ai 3500€ netti mensili.
Questo è tutto: allora? Che pensi di questo utilissimo lavoro? Ricorda di valutare tutti gli aspetti quando pensi a cosa fare nella vita, dallo stipendio alle condizioni lavorative, dal percorso di studi al fattore più importante: quanto ti rende felice? Non accontentarti di un lavoro che ti fa guadagnare ma pensare: “meh”: dovrai farlo ogni giorno per decenni, scegli con cura!
Al prossimo orientamento!
Leggi anche: Come diventare giardiniere professionista
Clicca qui per tornare all’indice
I NOSTRI ULTIMI ARTICOLI QUI SOTTO