Hai una stanza in più o addirittura un intero appartamento? Non aspettare oltre, allora: scopri come diventare host airbnb e guadagnare un’entrata aggiuntiva senza grandi sforzi.
Se ti dimostrerai un ottimo padrone di casa, poi, potrai persino diventare superhost Airbnb, ottenere sconti e guadagnare ancora di più!
Ma andiamo con ordine: cos’è Airbnb e cosa significa essere un host? Ne parliamo in questo articolo.
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Airbnb host: cosa serve
Airbnb è una piattaforma che mette in comunicazione due tipi di persone:
- Chi ha un appartamento/stanza da affittare
- Chi cerca un posto in cui stare per brevi periodi, come per motivi di vacanza o di lavoro
Si tratta di un modo diverso di viaggiare: innanzitutto parliamo di alloggi low-cost, e in secondo luogo è una vera e propria esperienza. Soprattutto se alloggi in stanze affittate, con Airbnb hai la possibilità di conoscere persone, culture e tradizioni diverse, e stringere legami veri.
Per diventare host airbnb servono alcune cose:
- Appartamento o stanza (condivisa o privata) da affittare
- Conto bancario su cui verrà accreditato il pagamento: meglio Paypal, perché è più sicuro e più veloce
- Smartphone o computer per la gestione delle prenotazioni
- Un po’ di tempo per occuparti di check-in, pulizie e per organizzare le prenotazioni
Fine. Non serve altro.
Ma… quindi per diventare host airbnb non serve la partita IVA?!
Airbnb senza partita IVA: si può?
Assolutamente sì: non serve la partita IVA per affittare su Airbnb.
Ci sono però dei requisiti e delle regole a cui badare:
- Stipulare contratti sotto i 30 giorni
- Non affittare più di 3 immobili come persona fisica
- Fare le pulizie solo a fine soggiorno
- Non offrire servizi aggiuntivi, come trasporto dall’aeroporto, attività o escursioni
- Far pagare la tassa di soggiorno in base alla tariffa comunale
- Periodo di inattività: solo in alcuni casi, è richiesto che metta in pausa la tua attività per circa 3 mesi.
Sulla dichiarazione dei redditi Airbnb risulterà come reddito fondiario per il proprietario, il quale deve essere un privato, mai un’azienda. Ecco cosa differenzia gli host airbnb dagli annunci che puoi trovare invece su Booking!
Come diventare host Airbnb
Per poter diventare host airbnb è molto semplice: ti basterà innanzitutto creare un profilo.
Vai su Airbnb diventa host > Prova a ospitare: da qui ti si aprirà il modulo di registrazione. Inserisci i tuoi dati e il gioco è fatto.
Adesso invece è il momento di inserire l’annuncio.
Molto semplicemente, l’annuncio dovrà contenere:
- Dettagli alloggio: dove si trova, che tipo di alloggio è, quanti posti letto, quanti bagni e quali sono i servizi inclusi.
- Fotografie: realistiche, chiare e aggiornate. Il cliente si accorgerà se la stanza sembrava 100mq e in realtà è uno sgabuzzino. E avrà un’arma a suo favore: le recensioni! Quindi onestà.
- Descrizione: descrivi l’appartamento e specifica quello che c’è da sapere, per esempio se si trova vicino a supermercati, stazioni o se è rumoroso o meno.
- Checklist: per concludere, specifica le condizioni di prenotazione e le regole dell’appartamento. Se non vuoi che in casa tua si fumi o entrino animali, questo è il momento per dirlo.
E non dimenticare di:
- Aggiornare il calendario delle disponibilità
- Inserire il prezzo per 1 notte
- Variare il prezzo minimo e massimo in base alla stagione, ricordando comunque che si tratta di alloggi low-cost
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Accogliere gli ospiti
Utilizzando il servizio di posta Airbnb puoi mantenerti in contatto con i tuoi ospiti, e informarti sul’orario di arrivo stimato.
Per accoglierli hai due possibilità:
- Fisicamente, che sia accordandovi su un punto di incontro o attendendoli all’appartamento
- Self check-in, dando loro informazioni chiare su dove e come reperire le chiavi.
Non dimenticarti di fornire la casa di tutto ciò che può servire a un ospite:
- Bagnoschiuma e sapone
- Asciugamani
- Carta igienica
- Qualche snack
E di lasciare il tuo numero di cellulare per qualsiasi dubbio o imprevisto.
Ad ogni modo, sarebbe ottimo se tu conoscessi una lingua straniera, magari l’inglese: non è detto che i tuoi ospiti saranno tutti italiani!
Approfondimenti:
Quando ti paga Airbnb
Una volta che accetti una richiesta di prenotazione, Airbnb ci mette un po’ per elaborare ed erogare il pagamento. Parliamo di:
- 24 ore dopo il check-in
- Cadenza mensile per soggiorni di 28 e più giorni
Ma i soldi ti arriveranno in momenti diversi a seconda del metodo di pagamento che hai impostato:
- 3-4 ore con Paypal
- 5-7 giorni con il conto bancario
Ricorda che Airbnb guadagna una percentuale sia da te sia dall’ospite:
- 6-12% commissione dall’ospite
- 3% commissione fissa dall’host
Ciò vuol dire che su un affitto di 300€ l’ospite pagherà circa 320€ mentre tu guadagnerai 291€.
Tutto chiaro e limpido.
E inoltre Airbnb ti tutela in caso di danni fino a un valore di 800 000€, e ti garantisce un servizio di assistenza clienti 24 ore su 24 tutti i giorni della settimana.
Diventare superhost Airbnb cosa significa e come fare
Esiste anche la possibilità di ricevere un badge speciale: diventare superhost Airbnb. Cosa significa?
Significa che hai fatto un gran bel lavoro e hai raggiunto elevati standard di qualità, tali per cui Airbnb decide di premiarti e farti diventare un superhost!
Requisiti per ottenere il badge:
- Ospitare per almeno 10 soggiorni
- Avere un tasso di risposta del 90% nelle prime 24 ore: ciò significa che non appena ricevi una richiesta la tua risposta deve essere tempestiva
- Ottenere un tasso di recensioni del 50% almeno: cerca di convincere i tuoi ospiti a lasciarti una recensione al loro ritorno
- Avere 0 cancellazioni: non ritrovarti mai a dover cancellare una prenotazione all’ultimo minuto e lasciare qualcuno con un viaggio prenotato ma senza alloggio!
- Valutazione dai 4.8 in su: è uno standard molto elevato, come ti dicevo.
Una volta ottenuto il badge, godrai di diversi benefici per il fatto di essere un superhost:
- Coupon da 100$ o un servizio fotografico professionale (se sei superhost da almeno un anno)
- 20% di guadagni in più per gli extrabonus
- Assistenza dedicata più immediata
E ovviamente gli utenti di Airbnb vedendo il badge si fideranno molto di più di te come struttura e otterrai di conseguenza più prenotazioni.
Ci sono diversi libri che ti aiutano nel business dell’home sharing per diventare un host airbnb e guadagnare davvero. Te ne lascio qualcuno nei link affiliati qui sotto:
Buona fortuna e… al prossimo orientamento!
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